Comunità Educativa Residenziale
CASA ALADINO
CASA ALADINO è una Comunità Educativa Residenziale per minori di PORTAPERTA SCS ONLUS IS nata nel 2004 a Feltre come servizio innovativo per minori in particolari condizioni di svantaggio, di deprivazione affettiva, culturale e sociale. Essa offre un ambiente accogliente e protettivo ed improntato su valori familiari dell'affettività, della solidarietà e dell'autonomia. Famiglie e servizi invianti vengono coinvolti nell'elaborazione del progetto educativo individualizzato e in generale in ogni fase del percorso di permanenza del minore in struttura.
La Comunità educativa per minori è situata nelle vicinanze del centro storico di Feltre, in un'abitazione accogliente e familiare. La felice localizzazione della struttura permette di accedere ai servizi offerti sia dalla città di Feltre, sia dai comuni limitrofi; in questo modo viene favorita l'integrazione con il territorio.

Comunità Residenziale CASA ALADINO
Via On. Bortolo Manlio Pat 4
32032 Feltre (Belluno)
Tel 0439 840523
Email: casaaladino@portaperta.it
Quanti siamo
La Comunità Educativa accoglie fino ad un massimo di dieci minori; tra i 6 e i 14 anni vengono accolti minori di entrambi i sessi, e solo ragazze dai 14 ai 18 anni, favorendo un'attenzione particolare per le esigenze specifiche anche in funzione dell'età.
L’équipe educativa è composta da educatori.
L'attenzione del servizio è centrata sul disagio del minore, al fine di individuare validi percorsi educativi individualizzati e mirati all'inserimento nell'ambiente della comunità e del contesto urbano-sociale del territorio. In situazione di emergenza, si prevede l'inserimento nel servizio in pronta accoglienza. L’inserimento è concordato con i servizi sociali di residenza del minore.
I nostri
OBIETTIVI
L'obiettivo principale è accompagnare il rientro del minore nella famiglia di origine, nel caso in cui siano superate le cause che hanno determinato l'allontanamento, o favorire eventuali percorsi di affido ed adozione o di sviluppo dell'autonomia.
Nella relazione con il minore si cerca di lavorare sul recupero della fiducia, sul colmare le carenze e sviluppare le proprie risorse, sul costruire, in taluni casi per la prima volta, rapporti affettivi rispettosi e rassicuranti, nonché a promuovere l'accesso e la permanenza ai percorsi di scolarizzazione.
Nello specifico gli obiettivi sono:
- offrire ai minori in situazione di difficoltà permanente, un ambiente accogliente e protetto nel quale poter esprimere i propri bisogni e sviluppare le proprie attitudini ed abilità;
- valorizzare le risorse personali del minore e del suo contesto di riferimento attraverso percorsi individualizzati, che tendano al raggiungimento dell’autonomia personale;
- facilitare il minore a ristabilire una relazione positiva con la famiglia di origine;
- sviluppare un lavoro di rete con tutte le parti interessate, in particolare il servizio inviante, in un’ottica sistemico relazionale;
- coltivare un legame solido con il territorio del minore e della comunità, valorizzandolo come parte attiva del progetto educativo.